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Savadori a Jerez per chiudere i conti

Monday, 14 September 2015 08:03 GMT

Il cesenate vuole completare la sua 'resurrezione' dopo l'epilogo dell'edizione 2014.

Il ventiduenne Lorenzo Savadori avrà questo weekend il primo vero match point per il titolo della Coppa FIM Superstock 1000, in occasione del settimo round della stagione a Jerez. A due gare dal termine il giovane cesenate, alfiere del team Nuova M2 Racing – Aprilia ha infatti bren 34 punti di vantaggio sul riminese Roberto Tamburini (Team MotoxRacing – BMW), unico pilota ancora in lotta per la vittoria finale.

Savadori si ritrova in questa situazione di classifica grazie ad uno straordinario ruolino di marcia, fatto di quattro vittorie e due secondi posti in sei gare. A Jerez, inoltre, oltre a Kevin Calia avrà condividerà il box anche con Alessandro Andreozzi, del quale era stato compagno di squadra già nel recente passato. Andreozzi, dal canto suo, non è nuovo alla categoria, avendo dalla sua 10 partenze di gara, che si uniscono alle 23 in Superbike. Savadori e Andreozzi sono stati compagni di squadra anche nelle precedenti due stagioni.

Il 2015 di Tamburini non è stato da meno di quello di Savadori, ma a pesare sul conto dell’ex pilota Supersport c’è stata la sfortunata ed incolpevole caduta di Assen, quando tamponò la moto di Kevin Valk che aveva avuto un problema tecnico sul rettilineo.

A prescindere dal risultato dell’unico rivale, Savadori si aggiudicherebbe il titolo vincendo la corsa o chiudendo al secondo posto. Anche un quinto posto andrebbe bene se Tamburini non vincesse la gara, mentre Savadori sarebbe campione comunque se Tamburini chiudesse dalla settima posizione in giù.

Aprilia è in una situazione di vantaggio anche per quanto riguarda la corsa al titolo costruttori, che si aggiudicherebbe a Jerez, a prescindere dai risultati di BMW e Ducati, vincendo o chiudendo in seconda posizione. Quest’ultime sono ancora in lotta, nonostante i rispettivi ritardi di 34 e 39 punti dalla vetta.

Non pochi i cambiamenti rispetto all’ultima gara, i più importanti nel team MRS, con l’austriaco Lukas Trautmann a prendere il posto dell’infortunato Kev Coghlan, infortunatosi in una gara della Superbike tedesca (ironicamente, la sua prima in sella ad una 1000cc), ed il sudafricano Mathew Scholtz, vecchia conoscenza del paddock WorldSBK, che monterà in sella alla moto di Florian Marino (il francese, infortunato, ha annunciato di aver chiuso anzitempo la sua stagione).

Dopo l’incidente nell’ultimo round di Misano dello scorso giugno, Luca Salvadori si dovrà sottoporre a dei controlli prima di un’eventuale discesa in pista a Jerez, mentre Riccardo Russo (lasciato a casa dal suo precedente team nel Mondiale Supersport) ha trovato riparo al team G.M. Racing, prendendo il posto dell’indisponibile Michele Magnoni al fianco di Sylvain Barrier.

Lo spagnolo Erik Morillas (RTM by Brillante de Atocha) sarà l’unica wildcard per questo round, essendo il già citato Andreozzi ed il sudafricano Andre Calvet (BWG Racing Kawasaki). Nel Team18 Sapeurs Pompiers, Antonio Alarcos Torrente prende il posto dell’infortunato Stephane Egea.